Dolore alla spalla: cause e rimedi

Perché fa male la spalla? Il corpo umano ha una capacità di movimento eccezionale ma questo non potrebbe esistere senza le articolazioni, ovvero la possibilità di movimento tra le ossa per realizzare la capacità di eseguire attività di ogni genere. La spalla è l’articolazione del nostro corpo dotata di possibilità di movimento più ampia. La spalla mette in connessione più elementi de corpo:

  • La clavicola tra il collo e il braccio
  • La scapola che connette la spalla alla schiena
  • Omero, l’osso più alto del braccio

Come in ogni articolazione, le ossa sono mantenute nella corretta posizione da muscoli che ne realizzano anche il movimento, da tendini che connettono i muscoli alle ossa che compongono l’articolazione e i legamenti che consentono di mantenere nella corretta posizione le ossa.

Le ossa della spalla, come delle altre articolazioni, si muovono tra loro “scivolando” su un tessuto che ricopre i loro capi articolare, la cartilagine, che viene ulteriormente lubrificata da un liquido, il liquido sinoviale, che serve come un “olio” in un ingranaggio. La spalla viene costantemente sollecitata anche sotto notevoli sforzi, nel sollevamenti di pesi, nello spostamento di oggetti eccetera. Tutta la forza si va a concentrare proprio sulle strutture della spalla provocandone usura. Si comprende, quindi, come un’alterazione dei delicati equilibri nella spalla provochi dolore e una conseguente limitazione del movimento, di origine meccanica ma anche di origine di autoprotezione, evitando il movimento per non sentire dolore.

I principali problemi alla spalla

Occorre subito dire che in alcuni casi il dolore alla spalla non è da riferirsi a problemi a tale articolazione ma questo può essere indotto da un riflesso dolorifico che proviene da altri distretti, come può essere, ad esempio, in problemi alla colecisti, al fegato, al cuore o al rachide cervicale, la cosiddetta artrosi cervicale. Tuttavia alcuni frequenti problemi alla spalla possono causarne il dolore. Tra questi una borsite che consiste nell’infiammazione della borsa articolare che insorge a causa del sovraccarico della spalla o per sforzi continuativi. In genere la Borsite si accompagna anche ad un versamento liquido nell’articolazione che ne limita anche il movimento. Altra causa di dolore e limitazione funzionale è la sinovite, la ridotta produzione del liquido sinoviale che aumenta l’attrito tra le ossa dell’articolazione provocando il dolore.

Talvolta, a seguito di movimenti anomali o per eccessivo sforzo, l’articolazione modifica la sua struttura, provocando uno scivolamento al di fuori della capsula articolare una Lussazione. La Lussazione, ovvero la fuoriuscita sostanzialmente di un capo osseo dal suo luogo di movimento, è molto dolorosa e blocca assolutamente la spalla. Si evidenzia attraverso una semplice radiografia o anche con l’ecografia ma un buon ortopedico la potrà diagnosticare anche senza il supporto diagnostico strumentale e rimettere a posto con una semplice manovra, dolorosa ma risolutiva istantaneamente. In seguito occorrerà tenere a riposo per alcuni giorni la spalla.

La Tendinite è un altro frequente problema della spalla che si presenta con la triade di sintomi Rossore, Dolore, Gonfiore localizzato ad un tendine della spalla. Anche in questo caso imputato è lo sforzo prolungato, frequente della spalla che si infiamma nelle sue strutture e diffonde l’infiammazione al tendine. Da tutto quanto detto si evince che i problemi alla spalla dovuti all’usura si presentano con maggiore frequenza con il progredire dell’età, soprattutto come Artrite della Spalla, ovvero una degenerazione progressiva delle strutture dell’articolazione. In ogni problema della spalla parecchio utile è l’applicazione di ghiaccio, un potente antinfiammatorio e lenitivo del dolore ma occorre anche porre a riposo la spalla. Il medico, e solo lui, ti potrà prescrivere dei farmaci antinfiammatori. Questi farmaci sono fortemente lesivi per lo stomaco, ad esempio, ma anche per diversi altri organi, non prenderli mai di tua iniziativa senza il consenso del medico.