Come iniziare a lavorare online: la guida in 5 step

Sempre più persone abbandonano il lavoro in ufficio o in fabbrica per spostarsi sul mondo del digitale. Le attività online sono sempre più numerose e hanno sempre più successo.

Vediamo quali sono i 5 step fondamentali per iniziare a lavorare online.

Scegli la tua attività

Sembra scontato ma il primo passo è sempre decidere cosa fare: quale attività vuoi svolgere? Vuoi aprire un negozio o un e-commerce? Vuoi vendere online le tue creazioni artigianali? O ancora, vuoi lavorare come consulente per aziende e privati o vuoi vendere i tuoi servizi come grafico, come copywriter o magari come esperto di advertising?

Le possibilità sono infinite, il digitale e il lavoro online offrono tantissime prospettive ma il primo step è sempre quello di restringere il campo, decidere quale attività vuoi svolgere e come poterlo fare al meglio.

Crea un business plan

Una volta che hai deciso che attività svolgere, ti serve un piano. Il business plan è uno step spesso troppo sottovalutato, a volte persino ignorato, ma è fondamentale per capire fin dall’inizio come svolgere la propria attività, quali sono i requisiti, quali i costi e come organizzare il lavoro.

Il business plan non è inciso nella pietra, se cambiano le esigenze può e deve cambiare per adattarsi ai tuoi nuovi bisogni o a quelli della tua attività ma avere una guida ti permette di capire dove stai andando e se stai mantenendo la rotta.

Aprire la partita IVA, è obbligatorio?

La regola vuole che devi aprire la Partita IVA nel momento in cui la tua  attività diventa professionale e continuativa. Se decidi di dedicarti al 100% alla tua attività online quindi sì, tendenzialmente avrai bisogno di aprire la Partita IVA.

Se poi scegli di aprire un sito web con il quale promuoverti o anche solo un profilo social in cui annunci quali servizi offri e come i clienti ti possano contattare, la Partita IVA diventa obbligatoria. Questo perché un sito web è online h24 e quindi si configura come un’attività continuativa e la promozione dei tuoi servizi fa sì che questi si identifichino come un’attività professionale.

Online ci sono diversi servizi che possono aiutarti a capire se e quando sia necessario aprire la Partita IVA, quali siano i costi e come gestirla; ad esempio Fiscozen offre una consulenza fiscale gratuita e senza impegno con un consulente esperto che potrà rispondere a tutte le tue domande sulla Partita IVA.

Inizia a vendere

Quando il tuo piano è pronto e sei in regola con tutti gli adempimenti legali e fiscali, non ti resta che iniziare a vendere. Non stare ad aspettare il momento giusto, l’occasione irripetibile o il cliente perfetto, inizia subito.

È solo iniziando che puoi capire come svolgere il tuo lavoro al meglio, è solo con l’esperienza che puoi diventare un grande professionista. Non aspettare che la grande occasione arrivi da te, parti subito e creati un nome attraverso il lavoro di qualità.

Fai tutti gli aggiustamenti necessari

Nessuna attività parte in modo perfetto, l’importante però è partire. Quando abbiamo parlato di business plan abbiamo specificato che non è inciso nella pietra e può sempre essere modificato. Qui entrano in gioco gli aggiustamenti.

Ti sei reso conto che i tuoi prezzi sono troppo alti o troppo bassi rispetto al mercato? Hai scoperto che i tuoi clienti richiedono spesso un servizio aggiuntivo che non avevi incluso nella tua offerta ma che potresti fornire? Hai capito che puoi espandere il campo in cui lavori per avere nuovi clienti? Fai gli aggiustamenti necessari e sviluppa la tua attività.

L’unico modo che hai per capire quali aggiustamenti fare, è iniziare!