5 cose da fare in un week-end a Milano

Milano città della moda e dell’economia, ma non solo. Il capoluogo lombardo è infatti una delle mete più ambite dai turisti italiani ed internazionali, per via delle incredibili possibilità che offre nei più svariati campi: non a caso è la nona città più visitata in tutta Europa. Una classifica nella quale detiene il secondo posto in quanto a città italiane, dietro alla sola Roma.

Come molto spesso capita agli amanti dei viaggi però, si tratta di una meta che per essere gustata appieno ed a fondo necessita di un buon numero di giorni. Tutto dipende dai nostri gusti personali: è possibile infatti  organizzare uno shopping tour a Milano così come visitarla solo per la sua architettura ed arte. Proviamo a stilare una lista di cinque cose da fare supponendo di avere a disposizione solamente due giorni: un week-end.

Le possibilità artistiche

Abbiamo citato le potenzialità a livello artistico (in quanto a pittura, scultura ed architettura) della città meneghina: vediamo quali dovrebbero essere allora le principali tre tappe del nostro breve soggiorno tra le sue vie. Quegli elementi così importanti e rappresentativi della città che sarebbe davvero impossibile non aver visto – o visitato – prima di lasciarla.

Sicuramente il principale simbolo di Milano è il celebre Duomo: una visita completa al suo interno non può che essere un punto di partenza doveroso, così da poterne ammirare la bellezza non solo passeggiando al suo esterno. Attenzione però, perché per un’esperienza ancora più completa e indimenticabile sarà possibile organizzare una visita completa nella Cattedrale, osservandone ogni sua area ed avendo l’occasione di salire anche sulle sue terrazze: il panorama milanese sarà in questo modo assicurato.

Come potrebbe mancare poi una visita al Castello Sforzesco, altro edificio icona del capoluogo lombardo? Una vera e propria perla del passato, al cui interno potremo apprendere anche tutta la lunga serie di vicende storiche di cui è stato protagonista o che ha visto vivere tra quelle stesse mura. Senza contare che ai nostri giorni il Castello è utilizzato come sede di musei, al suo interno.

Doverosa infine una visita a quella che è tutt’ora una delle massime espressioni artistiche italiane nella storia. Conservato all’interno della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, il celeberrimo Cenacolo di Leonardo Da Vinci ci aspetterà in tutta la sua bellezza. Per ammirare “L’ultima Cena” sarà necessario prenotare un biglietto con un anticipo piuttosto largo, ma ne varrà certamente la pena: resteremo estasiati di fronte a questo capolavoro.

L’aspetto mondano

Passiamo invece adesso a tutt’altro tipo di possibilità. Tra le sue tante anime, Milano ha anche quella giovane e pulsante: città ricca di università, ritrovo di nuove generazioni ma aperta ad offrire esperienze mondane ad interessati di qualsiasi età. Sarà certamente piacevole, tra un museo e l’altro, far coincidere gli orari delle nostre pause con la nostra presenza sui Navigli. Qui potremo sederci e rilassarci, gustando un ottimo aperitivo circondati dalla movida milanese.

Altra possibilità, che non si esclude con l’aperitivo ai Navigli, è quella di regalarci una passeggiata spensierata osservando quei centri nevralgici del business e della bella vita milanese: trascorrere una serata in Corso Como, tra i suoi locali e la sua vita notturna, non potrà che portarci giovamento e comprendere ancora più a fondo quanto sia moderna questa città.

Quelle elencate sono, come detto, soltanto alcune delle possibilità che Milano offre ai propri turisti: sicuramente per una visita completa e dettagliata un week-end non sarebbe sufficiente, in particolar modo se volessimo gustarci l’esperienza con una certa calma e quindi senza dover correre da una parte all’altra della città. Ma due giorni sono più che sufficienti per avere un assaggio del capoluogo lombardo.