I caloriferi, elemento antico ma modernizzato

Il calorifero è sicuramente un elemento comune alla stragrande maggioranza delle case. Esistono certamente soluzioni alternative come il riscaldamento canalizzato a soffitto oppure quello a pavimento, entrambe soluzioni che hanno la loro buona motivazione, il miglior utilizzo dello spazio innanzitutto, togliendo l’ingombro del termosifone classico che occupa il suo spazio.

Oggi ci si sta orientando verso il riscaldamento a bassa temperatura che utilizza sempre il classico radiatore a riscaldato con acqua a bassa temperatura che cede calore all’ambiente nella stessa quantità ma in tempi più lunghi, con il vantaggio di un significativo risparmio energetico; certo, questo sistema presuppone un isolamento termico ottimale perché diversamente la perdita termica attraverso la dispersione sarebbe tale da rendere impossibile l’innalzamento termico nell’ambiente: sarebbe come pretendere di riempire un lavandino con un piccolo flusso d’acqua e con il tappo tolto, una cosa fisicamente impossibile. Al contrario, se il lavandino è tappato, anche un piccolo flusso d’acqua riempirà il lavandino, in un certo tempo, ma lo farà.

Se vuoi mantenere il riscaldamento con il classico radiatore, la posizione classica è sotto alla finestra, dal momento che questo spazio è di difficile sfruttamento in maniera diversa. I vecchi termosifoni, lo sappiamo tutti, si presentano come più elementi radianti separati tra loro da spazi e collegati in parallelo in modo che la somma dell’energia radiante sia sufficiente a riscaldare l’ambiente dove sono installati. La maggior parte sono in ghisa, altri in alluminio o in metallo lamellare o stampato ma oggi la tecnologia propone termosifoni di nuova concezione, con lato potere radiante anche se non si discostano molto dall’estetica classica, volendo anche realizzati in stile un po’ retrò.

Nuove caratteristiche dei caloriferi

Oggi i caloriferi sono rivisitati nell’estetica, appunto, in stile classico ma anche con un Design rinnovato che consente soluzioni esteticamente più gradevoli. A livello strutturale, gli elementi sono un po’ più distanziati tra loro in modo da consentire una maggiore circolazione dell’aria e di conseguenza un maggiore rendimento ma non da sottovalutare anche la maggiore facilità di pulizia, un fattore che spesso è un po’ carente nei caloriferi delle nostre case. Se si a a vedere nel dettaglio, le saldature sono eseguite perfettamente, spesso da Robot di lavorazione nelle moderne fabbriche dove sono prodotti; questo garantisce una durata ancora maggiore senza un aggravio di costi di produzione e di conseguenza di vendita. I vecchi radiatori spesso presentavano angoli acuti negli elementi, con generazione di rischio di infortunio, specialmente per i bambini.

Oggi i termosifoni, coerentemente con le norma anti infortunistiche, hanno superfici stondate. Batterci contro fa sempre male ma le conseguenze potenziali sono meno pericolose. Un contributo alla sicurezza in casa. I termosifoni sono fatti per scaldarsi e cedere energia termica all’ambiente, con la conseguenza che le sostanze utilizzate per la verniciatura, con il calore, possono cedere facilmente emissioni nocive all’ambiente domestico. Le nuove produzioni tengono conto anche di questo e i termosifoni attuali, costruiti con attenzione anche sotto questo aspetto, sono verniciati con polveri epossidiche di alta resistenza all’usura e minore inquinamento ambientali, consentendo nel contempo anche la verniciatura in diversi colori che rendono i caloriferi anche un contributo al Design dell’ambiente.

I termosifoni composti da più elementi assemblati tra loro, devono rispondere all’efficace riscaldamento in cui sono posti. Ciascun elemento, riscaldato ad una certa temperatura, cede riscaldamento all’ambiente con una certa potenza espressa in Kw. Il dimensionamento del calorifero dee essere fatto in modo che il numero degli elementi sia sufficiente a riscaldare la stanza, in relazione al suo volume, ma non di più per non sprecare energia. Per questo devi affidarti ad un termotecnico che dimensionerà il radiatore in base al volume della stanza ed al grado di isolamento termico.