Assicurazioni auto, tutto quello che devi sapere prima di farne una

Se si possiede un’automobile è indispensabile poter contare su un’assicurazione per responsabilità civile per danni che si potrebbero arrecare ad altre persone. Inoltre l’assicurazione è importante per fare in modo che la propria auto rimanga al riparo da ogni inconveniente e per proteggere l’incolumità del guidatore e dei passeggeri. Ogni volta però che ci si ritrova a rinnovare la polizza auto, bisogna considerare alcuni fattori importanti, non dimenticando che l’assicurazione per la macchina è obbligatoria. Ma che cosa bisogna chiedersi e che cosa bisogna sapere riguardo all’assicurazione per l’auto?

La possibilità di personalizzazione

L’RC è obbligatoria, almeno nei suoi elementi fondamentali. Tuttavia è bene ribadire che la polizza si può personalizzare anche aggiungendo o meno delle garanzie facoltative. Per esempio si può assicurare l’automobile, escludendo che la macchina sia guidata da persone non esperte, in genere conducenti con meno di 26 anni, oppure da guidatori che hanno conseguito la patente da poco.

Si tratta insomma della possibilità di strutturare come meglio si crede la polizza, anche perché, con alcune limitazioni, come quelle che abbiamo riferito, si può ottenere un prezzo dell’assicurazione più vantaggioso.

Quali sono le garanzie accessorie

Nel contratto assicurativo per la polizza auto si possono mettere delle garanzie accessorie. Ma di quali si tratta? Per esempio ci si può assicurare anche contro gli infortuni del conducente e, specialmente se si abita in una zona a rischio, potrebbe essere importante poter contare su una garanzia contro il furto, la rapina e l’incendio. C’è poi anche una garanzia contro gli eventi naturali, che permette di mettere al riparo l’automobile da eventi meteo particolarmente violenti.

È possibile poi avere la garanzia cristalli ed è possibile assicurarsi anche per ricevere assistenza stradale e tutela legale nei momenti di difficoltà.

Per un discorso di noleggio a lungo termine il discorso assicurativo è leggermente diverso, ma per questo puoi chiedere a persone specializzate o specifici portali di NLT che si occupano di questo ogni giorno.

Essere consapevoli sulla durata e sul funzionamento

Spesso la domanda che si pongono in molti è quella relativa a come funziona l’assicurazione auto. In genere la polizza auto ha una durata annuale. Alla scadenza del contratto, quindi dopo un anno, non può essere fatto valere il tacito rinnovo. Infatti il proprietario dell’automobile assicurata può decidere anche di non accordare di nuovo la sua fiducia ad una determinata compagnia assicurativa. Può chiedere inoltre un preventivo per altre condizioni assicurative più vantaggiose.

Come si paga l’assicurazione auto

L’assicurazione auto si può pagare in un’unica quota oppure si può optare per due rate semestrali. Ci sono alcune compagnie assicurative che, però, consentono di dilazionare il pagamento in un maggior numero di rate, anche una volta al mese.

Per pagare si può scegliere di recarsi direttamente allo sportello dell’agenzia assicurativa oppure si può addebitare il tutto sul proprio conto corrente. Infine c’è anche l’opportunità di pagare tramite bonifico.

Se si fa un’assicurazione online, si può pagare anche con carta di credito o ricorrendo ai più comuni servizi di pagamento digitale, come, per esempio, PayPal.

Si può sospendere l’assicurazione?

Nel momento in cui si avverte l’esigenza di non utilizzare l’auto per un certo periodo di tempo, è possibile anche sospendere la polizza per qualche periodo. Per fare questo si deve inviare una richiesta alla compagnia assicurativa per raccomandata con ricevuta di ritorno o per e-mail (meglio se per posta certificata).

Alcune compagnie assicurative mettono a disposizione anche un modulo standard da compilare. È sempre a seconda delle condizioni stabilite dalla compagnia assicuratrice che si può sospendere la polizza auto per un determinato periodo di tempo. Naturalmente in quel dato periodo il veicolo non può circolare né rimanere parcheggiato in aree pubbliche.